Ho conseguito la Laurea in Psicologia con il massimo dei voti all’Università di Catania nel mese di Aprile del 2013 e la Specializzazione in Psicoterapia ad indirizzo cognitivo-comportamentale nel 2019 presso l’Istituto Tolman di Palermo. Sono iscritto all’Albo degli Psicologi della Regione Sicilia dal 2014 (numero di iscrizione 7300).
Nella mia lunga formazione, ho prestato servizio in qualità di tirocinante presso il Centro di Salute Mentale, ASP 2 di Caltanissetta dal 2013 al al 2019, dove sotto la supervisione clinica dei Tutor aziendali, mi sono occupato di valutazioni psicodiagnostiche e trattamento di disturbi d’ansia e dell’umore. Nel 2021, ho prestato servizio come Psicoterapeuta durante l'emergenza Covid-19 presso il P.O. S. Elia di Caltanissetta. Esercito la professione di Psicologo e Psicoterapeuta presso il mio studio a Caltanissetta dove, oltre alla pratica clinica, svolgo attività di ricerca sull’efficacia degli interventi psicoterapeutici.
Ho scelto di specializzarmi nell'approccio cognitivo-comportamentale per la sua dimostrata efficacia su un’ampia varietà di disturbi, patologie e forme di disagio psicologico, ma anche per il modo in cui rende protagonista la persona che richiede aiuto.
“Mi mancava l’aria, sentivo di perdere il controllo o diventare pazzo, mi sentivo svenire, temevo che mi venisse un infarto”. “Ho provato a rilassarmi, a controllare i miei pensieri, ma andava sempre peggio. Quell’attacco sembrava non finire mai”.
“Se tocco qualcosa che io penso sia contaminato, devo correre subito a pulirmi”. “Devo fare e rifare le cose più volte prima che mi sembrino veramente ben fatte”. “Mi vengono in mente pensieri sgradevoli e non riesco a liberarmene”.
“La mia preoccupazione è incontrollabile”. “Passo la maggior parte del mio tempo a pianificare come gestire le situazioni nel caso in cui le mie preoccupazioni si rivelassero fondate e a cercare rassicurazioni”.
“Provo sempre un forte disagio quando mi trovo in situazioni in cui posso essere osservato o giudicato, perché penso di fare certamente una pessima figura”.
Una fobia può essere definita come una paura intensa di situazioni, luoghi, eventi o animali non pericolosi. Di solito porta la persona ad attuare una serie di comportamenti finalizzati ad evitare qualsiasi contatto con essi.
“Mi sento così triste e infelice da non poterlo sopportare”, “Non riesco a trarre alcun piacere dalle cose che una volta mi piacevano”, “Mi sento completamente inutile”, “Mi detesto”.
Talvolta gli eventi della vita hanno un impatto negativo sul nostro benessere personale e sentiamo il bisogno di un sostegno adeguato o di esplorare, approfondire e potenziare le risorse di cui già disponiamo per fronteggiare particolari difficoltà.
Nel mio studio effettuo valutazioni psicodiagnostiche e consulenze di parte in ambito civile, oltre a collaborare con Studi Legali e Professionisti appartenenti a diversi ambiti disciplinari.
L'approccio Cognitivo-Comportamentale è un modello basato sull'integrazione tra la ricerca di base sperimentale sui processi umani, il rigore metodologico nell'osservazione e l'analisi del comportamento, l'esperienza clinica al servizio delle caratteristiche, delle preferenze e dei valori della persona. Lo scopo della terapia è innanzitutto la promozione del benessere, lo sviluppo o incremento della flessibilità psicologica, e di conseguenza una riduzione della sensazione di disagio o sofferenza, che per diverse ragioni possono essere presenti nella storia personale o nella quotidianità di un individuo.
L’approccio Cognitivo-Comportamentale, ritiene che la Cognizione (ovvero l’insieme di pensieri, immagini mentali, ricordi), le Emozioni ed i Comportamenti dell'individuo sono in relazione funzionale tra loro. Gli interventi di matrice Cognitivo-Comportamentale sono oggi considerati degli standard di eccellenza per un'ampia varietà di disturbi psicopatologici, come dimostrano numerosi studi di efficacia sul caso singolo e sui gruppi.
I punti di forza sono: